Io vi conforto di convertirvi a Dio, vivere come è obbligato ogni buon cristiano, dolervi del passato e ridurvi alla pietà. Altrimenti, io vi annunzio che è sopra di voi imminente un gran flagello, e sarete flagellato nella roba, nella persona e nella casa vostra.
Vi annunzio ancora, che della vostra vita ce n' è per poco; che, se non farete quel che vi dico, anderete nell'inferno; e questa lettera vi sarà presentata innanzi al tribunale di Dio, nè vi potrete scusare.
To the prince of Mirandola, Count Galeotto Pico, brother of Giovanni Pico della Mirandola (26 March 1496), as quoted in Life and Times of Girolamo Savonarola (1888) http://books.google.com/books?id=7qgTAAAAQAAJ&pg=PA442&dq=%22if+you+obey+not+my+words+you+will+go+to+hell%22&hl=en&sa=X&ei=rlP2TvvdIoeC2wW1mcWtAg&ved=0CDEQ6AEwAA#v=onepage&q=%22if%20you%20obey%20not%20my%20words%20you%20will%20go%20to%20hell%22&f=false by Pasquale Villari, translated by Linda Villari, p. 442; also in Le lettere di Girolamo Savonarola (The letters of Jerome Savonarola), 1933, Roberto Ridolfi, L. S. Olschki, p. 107. http://books.google.com/books?ei=1dclT43LF5GnsALZybGMAg&id=NCs8AAAAMAAJ&dq=%22potrete+scusare%22+savonarola+1496&q=%22potrete+scusare%22+#search_anchor